CINEMA E ARTI VISIVE
SICILY "EST" FESTIVAL
11.05.2015
9.30
a Centro Fieristico Le Ciminiere, Catania (CT)

Il Festival del Cinema, che in I-ART diventa SICILY “EST” FESTIVAL (SICILIA E’ CINEMA) sposa il percorso del cinema d’autore indipendente che non ha distribuzione nelle grandi sale e si occupa di ricerca e sperimentazione e vuole essere una grande scommessa. 

Il cinema non è un’arte distaccata dal teatro, dalla musica, dalla pittura, dalla danza, dalla istallazione, ma e’ “multiarte” o “arte totale” che prende lo spunto dall’unica idea dell’immagine-immaginario: Nel cinema conta l’immagine, anche la pittura rievoca più dell’immagine e la musica è immagine percettiva che commenta immagini o evoca immagini, mentre il teatro è immagine viva dell’ “hic et nunc”(qui ed ora). La differenza sta nel riprodurre un gesto sempre uguale, come avviene nel cinema o, un gesto che si diversifica, ogni volta che avviene, come in teatro. Ma noi non siamo convinti che sia sempre così. Crediamo fermamente che l’arte è unica ed ha un suo sviluppo, dallo schermo alla realtà-finzione delle molteplici forme di arte.

Nessun Festival ha tentato questo percorso dimostrativo e dunque anche questo Festival del cinema muove dalla tradizione per indicare la innovazione: CINETURISMO ED ECONOMIA Perché SICILIA? Chi si occupa da tanti anni di giornalismo culturale sa che questa Isola ha una grande possibilità di sviluppo, seguendo la sua vocazione innata turistico culturale che, crescendo, può diventare un fenomeno aziendale di spessore, che agevola l’occupazione. Questo Mare che circonda l’isola vorremmo diventasse il simbolo di un attraversamento per esportare la nostra cultura, le nostre origini, la nostra ispirazione, e per accogliere la ispirazione di quegli artisti che arrivano e cambiano…la loro visione di CULTURA.

Il mare è un attraversamento “necessario” per arrivare alla origine della LUCE…già una luce particolare e singolare quella che c’è nella fotografia di un cinema anche surreale e diverso. Sicilia è terra dei tesori nascosti. Il festival ha come intento principalmente di evidenziare questi tesori : le produzioni siciliane e mettere in vista i talenti delle nostra terra, accanto al glamour del Festival. In Sicilia ci sono le Aziende agroalimentari la moda l’artigianato la nautica di elevatissimo target, i grandi talenti in tutti i settori dell’arte, ma anche contaminazioni e scambi culturali che porteranno sulla scia della sperimentazione e della ricerca, tanti stranieri nelle nostre città siciliane per capire cosa significa l’evoluzione culturale intesa a creare la grande azienda dello spettacolo d’avanguardia.

Il Festival è un volano di economia. Il Festival del cinema fa da collagene e supporto alle Aziende creando per le stesse una via di internalizzazione proprio con il cinema. Il Festival può essere workshop e tavola rotonda sui grandi temi dell’incontro: ECONOMIA ED ARTE e la Sicilia è un centro di riferimento euro mediterraneo che fa gola anche agli Emirati Arabi e a quegli Arabi che alla Corte di Federico II erano di casa …in quel mondo avanzato dello STUPOR MUNDI Con il TAX CREDIT è possibile regalare alle aziende una possibilità di nuovo investimento e di visibilità moderna ed i politici possono e debbono essere i sapienti amministratori di una bellezza che è così a portata di mano, da non essere vista. Ed ora arriva il PROGETTO EUROPEO che vuole un Festival del Cinema centrale, promotore di risorse ed innovazione per un vero interscambio culturale, attirando turismo ed evoluzione. La Sicilia nasconde realtà di grande livello, di un così grande livello da poter illuminare il resto della cultura non solo nazionale ma mondiale.

Basta pensare alla letteratura del Novecento che è nella sua massima grandezza solo siciliana. Coltiviamo le nostre risorse culturali, le nostre risorse aziendali, affinchè tutte le nostre imprese traggano maggior beneficio dalle presenze turistiche e dall’indotto che un Festival del cinema di spessore, sicuramente assicura, generando quell’interesse e quel momento di glamour promotore del Manifesto dell’identità siciliana.

Scopo del Festival
1) diventare momento di evidenza del cinema d’autore siciliano in relazione ai problemi di distribuzione al Sud del cinema indipendente. 
Ma anche momento di evidenza ed interscambio con le proprie aziende e i paesi stranieri
2) Produrre, nel tempo, e crescendo, tanti lavori nella direzione dell’arte totale.
3) Creare un centro d’interesse euro mediterraneo da coordinare con una eventuale Accademia di studio e sperimentazione nel campo delle arti visive e non, con corsi di formazione sui vari temi della produzione e dell’applicazione ed attuazione in concreto del anche Fondo di Garanzia.
4) Trasformare tutta la Sicilia in un set vivente, immaginando che possa diventare come Cannes (con teatri di posa sulla riviera), anche per la splendida posizione geografica dell’isola.

Un luogo, non-luogo ad alta vocazione turistica dove si addensano tanti stranieri, per i caffè concerto, le librerie accademiche dove s’incontravano un tempo talenti come Quasimodo, rivalutando tutto ciò che è stato dimenticato come Chiese o Luoghi Storici o Antiche Ville Nobiliari che saranno un polo di respiro dell’Isola pieni d’arte magari accostati ai caffè concerto ove si respiri quell’aria “parigina” degli artisti, che nessuno sa essere tanti in questa terra che è pronta ad accogliere Interessante novità è la Sezione del film musicale, con i videoclip con l’esibizione dal vivo di dei NUOVI TALENTI SICILIANI. 

In Sicilia l’autonomia del pensiero ha sempre rivendicato, attraverso l’arte, la propria natura, le proprie caratteristiche di genio, dettate da un territorio mutevole e variegato e da fenomeni di povertà e ghettizzazione che, invece di provocare violenza hanno generato talenti che hanno rivoluzionato il teatro italiano, rimanendo semplici e complici. E allora guardiamo speranzosi ad I-ART FESTIVAL DEL CINEMA 2015, prevedendo una edizione fantastica ed esplosiva.

Creiamo ora e subito un tavolo di discussione sinergico dal titolo: INTERNALIZZAZIONE E CINEMA LE VIE DEL FUTURO ENTR’ACTE sul territorio ha gemellato questo festival con l’itinerante MIZZICA FILM FEST DI NICOLA PALMERI, CON “STATE AKORTI” di Riccardo Di Bella con “MAREFESTIVAL” SALINA di Massimiliano Cavaleri ed è aperta ad altri gemellaggi in un percorso che vuole girare tutta la Sicilia Possiamo creare un COMITATO D’ONORE per tutti quelli che ci aiutano a far diventare il Festival sempre più grande, e vero patrimonio dell’Isola General Manager: Anna Maria Mazzaglia Miceli

Scarica tutto il programma

 

Tutti gli spettacoli sono gratuiti fino ad esaurimento posti. Per assicurarsi l'ingresso, non essendo possibile prenotare, si consiglia di recarsi in loco il giorno dello spettacolo con un congruo anticipo rispetto all'orario di inizio.