CENTRI CULTURALI POLIVALENTI
C.C.P. di Naro - Propiter




CASTELLO CHIARAMONTANO Dichiarato monumento nazionale dal 1912, il castello fu costruito nel corso del XII sec. dai Chiaramonte, sulle rovine di una precedente struttura di origine araba. Il castello, che occupa una superficie di 1460 mq ed ha un perimetro di 166 m., è stato oggetto d'interventi di restauro grazie ai quali oggi ospita un museo e spazi dedicati ad attività culturali.








































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“ Il Castello dell’arte”
Progetto Centro Cultura Polivalente di Naro
Il Castello Chiaramontano, si erge sulla parte più alta ed antica della città, magnifico luogo di potere e di splendore artistico-monumentale. Di origine araba successivamente ebbe il ruolo di roccaforte per la ricca e potente famiglia Chiaramonte. Dei restauri hanno portato alla luce i resti di alcuni affreschi, queste importanti testimonianze si trovano in un piccolissimo ambiente all’interno del castello, situato a destra nella Sala del Principe e probabilmente fungeva da piccola Cappella in quanto tali affreschi rappresentano la raffigurazione dell’Agnus Dei, il volto di Cristo e di un Angelo, attribuiti a Cecco da Naro, il famoso pittore che la famiglia Chiaramonte portò a Palermo per affrescare palazzo Steri. Nel 1912 venne dichiarato Monumento Nazionale e attualmente all’interno delle sale è collocata la mostra permanente dell’abito d’epoca “ Vento di donne”.
Nell’ambito del progetto I ART è stato presentato il festival il Castello dell’Arte, una combinazione di eventi culturali, artistici ed enogastronomici. Lo scopo del progetto, a cura di Rosadea Fiorenza è quello di puntare a fare della creatività artistica un luogo di condivisione, un’esperienza unica e straordinaria e, al tempo stesso, uno strumento di sensibilizzazione delle coscienze e promozione delle sinergie finalizzate alla valorizzazione dell’arte, della cultura e della crescita.
Gli eventi in programma per il Castello dell’arte consistono in attività artistico-culturali, tra i quali la mostra “Genesis” del giovane e promettente artista poliedrico Giuseppe Diego Spinelli, la produzione è caratterizzata da sculture in poliuretano espanso, produzioni pittoriche in plexiglass acrilico, dal forte impatto cromatico e scultoreo.
La personale dell’artista Mauro Di Girolamo con “Il Volto della Vucciria”, egli è stato il primo artista in assoluto ad esporre la sua opera accanto alla "Vucciria" del famoso Maestro bagherese Renato Guttuso. A partire dal contesto urbano palermitano, cui è legata anche la sua realizzazione, l' opera vuol mostrare un dialogo-confronto artistico, generazionale, sociale, antropologico tra la "Vucciria" di Guttuso, realizzata nel 1974 e quella del Di Girolamo nel 2013, esposta per la ricorrenza del quarantennio dalla realizzazione della prima "Vucciria". L'opera di Di Girolamo non è passata di certo inosservata ed è stata molto apprezzata sia da parte della critica sia da parte dei cittadini di Palermo e non, tra i quali il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, Il Prof. Maurizio Carta, Il Presidente dell’Associazione Amici dei Musei Siciliani Bernardo Tortorici, Il Presidente della Camera dei Deputati On. Laura Boldrini, Il Critico e Storico dell’Arte Prof. Vittorio Sgarbi, l’Ass. Francesco Giambrone, Il Critico Dino Marasà, la conduttrice Serena Dandini e l’artista regista David Lynch.
La mostra Tradizioni del Costume in Sicilia dall’Antico al Contemporaneo, con l’esposizione di abiti femminili inediti e antichi del ‘800 e del ‘900 fino ad arrivare agli abiti contemporanei progettati dagli allievi della Cattedra di Storia del Costume delle Belle Arti di Catania. Il percorso è stato un excursus storico-artistico che ha trattato il tema del costume dall’antico al contemporaneo conducendo ad una chiara consapevolezza dell’arte tessile in Sicilia. L’evento si è concluso con un finissage che ha visto l’interessante conferenza Femminicidio e violenza sulle donne: aspetti giuridici e sociologici, con la presenza ufficiale dell’ordine degli avvocati di Agrigento e con il coinvolgimento dell’Ass. trapanese CO.TU.LE.VI “Contro Tutte le Violenze”, per l’occasione è stato presentato libro Femminicidio: loro si sono salvate dello scrittore Pascal Schembri e il catalogo della mostra itinerante Chiamateci Streghe curata dalla dott.ssa Marilisa Spuironello e dalla Prof.ssa Carmen Cardillo e stato inoltre proiettato il cortometraggio sul medesimo tema dal titolo “Rosa” di Alfio D’Agata.
Nei giorni 1 e 2 agosto è stato presentato il Week end dell’arte consiste in un Festival di 2 giorni con l’inaugurazione della mostra “Platimiro Fiorenza RossoCorallo” il cui valore è stato riconosciuto persino dall’unione europea, infatti il maestro è stato inserito nel R.E.I. (Registro delle Eredità Immateriali), in quanto detentore di un sapere che il tempo e il progresso hanno rischiato di cancellare per sempre. preceduta da una conferenza sulle Maestranze Trapanasi che anticamente hanno operato a Naro, illustrando attraverso foto e documenti le opere dislocate sul territorio di Naro, quali il Cristo alla colonna del XVIII secolo posto all’interno del Santuario di San Calogero, il Lavabo rococò in marmo nero e bianco situato all’interno della Sacrestia di San Francesco e sempre all’interno di quest’ultima la Pala d’altare che raffigura lo Sposalizio della Vergine del trapanese Giuseppe Mazzarese e la Madonna di Trapani situata all’interno della Chiesa del Santissimo Salvatore. La serata accompagnata dallo spettacolo di prosa dell’artista narese Salvatore Nocera Bracco. Giorno 2 Agosto nel pomeriggio è prevista la II Edizione della Passeggiata Narese che terminerà al Castello con lo Stree Food che illustrerà le pietanze tipiche Naresi. L’evento è creato in sinergia con il Rotary Club di Trapani Birgi Mozia, con l’Ass. I.N.D.A.R.A. e con la collaborazione del Club UNESCO di Agrigento
Inaugurazione della mostra "Terra Mia - Identità di Naro" collettiva degli artisti di Naro Con l’obbiettivo di valorizzare l’arte e gli artisti della città di Naro e conferenza insieme alla Lipu di Naro per avviare un confronto costruttivo e un’intesa programmatica con quanti hanno a cuore le sorti del territorio. Finissage con Estemporanea di Pittura dal tema “Giselda la Leggenda”, Presentazione del libro “Terra Riemersa” di Carmelo Asaro.
Speciale serata di Gala dal titolo "Sogno di una notte di fine estate". Per tutti i partecipanti, la dott.ssa Rosadea Fiorenza, l’avv. Maria Todaro e il Sindaco dott. Calogero Cremona, organizzatori dell’evento, hanno predisposto uno spettacolo che rappresenta un vero e proprio viaggio nell’arte, nella moda, nella poesia, nella musica e nel ballo, offrendo agli spettatori una sequenza di percorsi artistico – culturali, con la possibilità di degustare un menù con portate della tradizione enogastronomica siciliana. Inaugurazione della Personale dell’artista agrigentino Roberto Schembri, Sfilata di moda con abiti dei creativi Rosa Maria Arnone, Salvatore Lopez e i gioielli di Platimiro Fiorenza, spettacoli musicali, di Danza, di teatro e di poesia.
Mostra Fotografica denominata “Obbiettivi” con le opere dei fotografi dell’Ass. l’Ora Blu
Mostra Personale di Rosadea Fiorenza denominata Lumen. Presentazione del programma delle manifestazioni in onore dei SS Cosma e Damiano, accenzione della fiaccola, sfilata di cavalli e carri, esibizioni musicali, maratona “Trofeo Naro città del Barocco”.
In aggiunta, sempre per il mese di settembre, verrà proiettata una rassegna cinematografica che mette in risalto tutti i talenti siciliani.
Il progetto si concluderà con l’ampliamento del Museo d’Arte Grafica, attraverso l’inaugurazione delle nuove Sale Contemporanee con la donazione dell’artista Franco Nocera conosciuto nel mondo dell’arte come il poeta del colore, lasciando così un segno tangibile e permanente della mia presenza e del progetto I ART.
“ Il Castello dell’arte”
Progetto Centro Cultura Polivalente di Naro
Il Castello Chiaramontano, si erge sulla parte più alta ed antica della città, magnifico luogo di potere e di splendore artistico-monumentale. Di origine araba successivamente ebbe il ruolo di roccaforte per la ricca e potente famiglia Chiaramonte. Dei restauri hanno portato alla luce i resti di alcuni affreschi, queste importanti testimonianze si trovano in un piccolissimo ambiente all’interno del castello, situato a destra nella Sala del Principe e probabilmente fungeva da piccola Cappella in quanto tali affreschi rappresentano la raffigurazione dell’Agnus Dei, il volto di Cristo e di un Angelo, attribuiti a Cecco da Naro, il famoso pittore che la famiglia Chiaramonte portò a Palermo per affrescare palazzo Steri. Nel 1912 venne dichiarato Monumento Nazionale e attualmente all’interno delle sale è collocata la mostra permanente dell’abito d’epoca “ Vento di donne”.
Nell’ambito del progetto I ART è stato presentato il festival il Castello dell’Arte, una combinazione di eventi culturali, artistici ed enogastronomici. Lo scopo del progetto, a cura di Rosadea Fiorenza è quello di puntare a fare della creatività artistica un luogo di condivisione, un’esperienza unica e straordinaria e, al tempo stesso, uno strumento di sensibilizzazione delle coscienze e promozione delle sinergie finalizzate alla valorizzazione dell’arte, della cultura e della crescita.
Gli eventi in programma per il Castello dell’arte consistono in attività artistico-culturali, tra i quali la mostra “Genesis” del giovane e promettente artista poliedrico Giuseppe Diego Spinelli, la produzione è caratterizzata da sculture in poliuretano espanso, produzioni pittoriche in plexiglass acrilico, dal forte impatto cromatico e scultoreo.
La personale dell’artista Mauro Di Girolamo con “Il Volto della Vucciria”, egli è stato il primo artista in assoluto ad esporre la sua opera accanto alla "Vucciria" del famoso Maestro bagherese Renato Guttuso. A partire dal contesto urbano palermitano, cui è legata anche la sua realizzazione, l' opera vuol mostrare un dialogo-confronto artistico, generazionale, sociale, antropologico tra la "Vucciria" di Guttuso, realizzata nel 1974 e quella del Di Girolamo nel 2013, esposta per la ricorrenza del quarantennio dalla realizzazione della prima "Vucciria". L'opera di Di Girolamo non è passata di certo inosservata ed è stata molto apprezzata sia da parte della critica sia da parte dei cittadini di Palermo e non, tra i quali il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, Il Prof. Maurizio Carta, Il Presidente dell’Associazione Amici dei Musei Siciliani Bernardo Tortorici, Il Presidente della Camera dei Deputati On. Laura Boldrini, Il Critico e Storico dell’Arte Prof. Vittorio Sgarbi, l’Ass. Francesco Giambrone, Il Critico Dino Marasà, la conduttrice Serena Dandini e l’artista regista David Lynch.
La mostra Tradizioni del Costume in Sicilia dall’Antico al Contemporaneo, con l’esposizione di abiti femminili inediti e antichi del ‘800 e del ‘900 fino ad arrivare agli abiti contemporanei progettati dagli allievi della Cattedra di Storia del Costume delle Belle Arti di Catania. Il percorso è stato un excursus storico-artistico che ha trattato il tema del costume dall’antico al contemporaneo conducendo ad una chiara consapevolezza dell’arte tessile in Sicilia. L’evento si è concluso con un finissage che ha visto l’interessante conferenza Femminicidio e violenza sulle donne: aspetti giuridici e sociologici, con la presenza ufficiale dell’ordine degli avvocati di Agrigento e con il coinvolgimento dell’Ass. trapanese CO.TU.LE.VI “Contro Tutte le Violenze”, per l’occasione è stato presentato libro Femminicidio: loro si sono salvate dello scrittore Pascal Schembri e il catalogo della mostra itinerante Chiamateci Streghe curata dalla dott.ssa Marilisa Spuironello e dalla Prof.ssa Carmen Cardillo e stato inoltre proiettato il cortometraggio sul medesimo tema dal titolo “Rosa” di Alfio D’Agata.
Nei giorni 1 e 2 agosto è stato presentato il Week end dell’arte consiste in un Festival di 2 giorni con l’inaugurazione della mostra “Platimiro Fiorenza RossoCorallo” il cui valore è stato riconosciuto persino dall’unione europea, infatti il maestro è stato inserito nel R.E.I. (Registro delle Eredità Immateriali), in quanto detentore di un sapere che il tempo e il progresso hanno rischiato di cancellare per sempre. preceduta da una conferenza sulle Maestranze Trapanasi che anticamente hanno operato a Naro, illustrando attraverso foto e documenti le opere dislocate sul territorio di Naro, quali il Cristo alla colonna del XVIII secolo posto all’interno del Santuario di San Calogero, il Lavabo rococò in marmo nero e bianco situato all’interno della Sacrestia di San Francesco e sempre all’interno di quest’ultima la Pala d’altare che raffigura lo Sposalizio della Vergine del trapanese Giuseppe Mazzarese e la Madonna di Trapani situata all’interno della Chiesa del Santissimo Salvatore. La serata accompagnata dallo spettacolo di prosa dell’artista narese Salvatore Nocera Bracco. Giorno 2 Agosto nel pomeriggio è prevista la II Edizione della Passeggiata Narese che terminerà al Castello con lo Stree Food che illustrerà le pietanze tipiche Naresi. L’evento è creato in sinergia con il Rotary Club di Trapani Birgi Mozia, con l’Ass. I.N.D.A.R.A. e con la collaborazione del Club UNESCO di Agrigento
Inaugurazione della mostra "Terra Mia - Identità di Naro" collettiva degli artisti di Naro Con l’obbiettivo di valorizzare l’arte e gli artisti della città di Naro e conferenza insieme alla Lipu di Naro per avviare un confronto costruttivo e un’intesa programmatica con quanti hanno a cuore le sorti del territorio. Finissage con Estemporanea di Pittura dal tema “Giselda la Leggenda”, Presentazione del libro “Terra Riemersa” di Carmelo Asaro.
Speciale serata di Gala dal titolo "Sogno di una notte di fine estate". Per tutti i partecipanti, la dott.ssa Rosadea Fiorenza, l’avv. Maria Todaro e il Sindaco dott. Calogero Cremona, organizzatori dell’evento, hanno predisposto uno spettacolo che rappresenta un vero e proprio viaggio nell’arte, nella moda, nella poesia, nella musica e nel ballo, offrendo agli spettatori una sequenza di percorsi artistico – culturali, con la possibilità di degustare un menù con portate della tradizione enogastronomica siciliana. Inaugurazione della Personale dell’artista agrigentino Roberto Schembri, Sfilata di moda con abiti dei creativi Rosa Maria Arnone, Salvatore Lopez e i gioielli di Platimiro Fiorenza, spettacoli musicali, di Danza, di teatro e di poesia.
Mostra Fotografica denominata “Obbiettivi” con le opere dei fotografi dell’Ass. l’Ora Blu
Mostra Personale di Rosadea Fiorenza denominata Lumen. Presentazione del programma delle manifestazioni in onore dei SS Cosma e Damiano, accenzione della fiaccola, sfilata di cavalli e carri, esibizioni musicali, maratona “Trofeo Naro città del Barocco”.
In aggiunta, sempre per il mese di settembre, verrà proiettata una rassegna cinematografica che mette in risalto tutti i talenti siciliani.
Il progetto si concluderà con l’ampliamento del Museo d’Arte Grafica, attraverso l’inaugurazione delle nuove Sale Contemporanee con la donazione dell’artista Franco Nocera conosciuto nel mondo dell’arte come il poeta del colore, lasciando così un segno tangibile e permanente della mia presenza e del progetto I ART.